Panajachel sembra Pokara, cittadina di passaggio, piena di negozietti, con il suo bravo mercato dell’ artigianato, affacciata su un lago, in questo caso quello di Atitlan, incastonato tra le montagne (i tre vulcani Toliman, 3158 m, Atitlan, 3537, e San Pedro, 3020, sempre in questo caso). Una caldera riempita d’acqua azzurra, tanto azzurra da sembrare acqua di mare.Abbiamo già trovato il nostro “New Orleans Café”, il luogo favorito dove oziare, la terrazza del Sunset Café, proprio sul lago.
Turisti molti, soprattutto nordamericani, a pacchi, e francesi. Italiani, già scarsi ad Antigua, nessuno.
Mi sembra di essere partita da un secolo, anche se non è che mi senta ancora impregnata di Guatemala. Si vedrà.
(nella foto: scorcio del Sunset Café di Panajachel, dietro il bancone)
3 commenti:
Il Guatemala è uno dei posti che preferisco.Ci sono stato molte volte e per molto tempo (ero giovane) sei stata a Livingstone? Se si, come è diventata?
Sul mio Blog puoi trovare qualche foto di quei viaggi.
hasta luego (spero si scriva così)
Mario
wow, un commento sul blog della turista smarrita, quasi quasi svengo dal piacere: grazie mario.
bando alle ciance: sono stata a livingstone, querido, ma se sia cambiata non lo so visto che non c'ero mai stata prima. per leggere come l'ho vista io dovresti avere ancora qualche giorno di pazienza, prima o poi ci arrivo. se vuoi ti avverto quando ci siamo ;-)
OK avvertimi.
le mie foto sono a destra clicca sull'immagine di quel bimbo con il pulcino (foto in bianco e nero scattata su un pulman in Honduras) e vedrai il resto. Ciao
Mario
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