26 settembre 2007

Ibidem, idem, un po’ più tardi

Mal di montagna. Questa stanza è un concentrato di polvere: cade sul tavolo proprio mentre ci stiamo preparando la cioccolata; ha trasformato i cuscini nella versione maxi di un cancellino; ha invaso i muri tanto che è ormai una cosa sola con la calce e la tintura. È opprimente. Così, dopo due sorsi e un biscotto, a turno schizziamo fuori. Programmo l’ammutinamento e con Carlo (non Carlito, proprio Carlo, architetto 33enne di bell’aspetto con due occhi da svenimento) lancio il referendum per l’abrogazione della sala da pranzo. Ovvero: siamo in campeggio, che si mangi in tenda. Roberta, l'imprenditrice non l’advertiser (sì, proprio così, su otto persone ci sono due Carli e due Roberte), non partecipa alle votazioni perché è stesa inerte sul sacco a pelo. Per il resto la proposta degli ammutinati raccoglie l’unanimità e i nostri portatori-guide-angeli custodi montano la tenda living-room, con Carlo e me, improvvisamente catturati dai sensi di colpa, che facciamo patetici tentativi di aiutarli. Intanto scende la sera e il freddo: siamo tutti bardati come Bibendum della Michelin, strati e strati di pile e lane e piume.
Un giro di carte prima di cena ci fornisce la scusa per riunirci tutti insieme sotto la tendarefettorio e sprigionare un po’ di calore. Ultime notizie dalla tendadormitorio dell’angolo: Roberta sta male. Ha la nausea, mal di testa, forse la febbre, capogiri e non so che altro. Nima diagnostica con sicurezza: mal di montagna. E comincia a impartire a Emanuele, avvocato e fidanzato dell’imprenditora, le istruzioni per la cura. Intanto scuote la testa: «Sorella Roberta è troppo impaziente. Sorella Roberta cammina troppo troppo fretta». Poi, perentoriamente richiamato dal suo senso del dovere alla nuova missione di infermiere aggiunge: «Emanuele, siamo andiamo». E per la seconda sera siamo soltanto in sette a dividere la cena.


(nella foto: il percorso nell'Alto Mustang, www.visit-nepal.com/lomangthang/Lomangthang-map-1.jpg)

3 commenti:

bonaventura ha detto...

a parte la nausea, sto come roberta. senza nemmeno l'alibi possibile del mal di montagna...febbre di pianura padana e basta...ciao cara v.

virginie ha detto...

va meglio?

bonaventura ha detto...

sono passato qualche ora in ufficio, ma 38,8° cara. purtroppo il dovere chiama. grazie, e buon finesettimana cara virg. baci. b.

Licence Creative Commons
Ce(tte) œuvre est mise à disposition selon les termes de la Licence Creative Commons Attribution - Pas d’Utilisation Commerciale - Pas de Modification 3.0 non transposé. Paperblog