Il titolo l'ho rubato a David Grossman. Più precisamente a "Follia". Avrei potuto dire che era un omaggio o una citazione, ma cosa diavolo può fregargliene a David Grossman di essere citato da me? Così gliel'ho rubato ma lo ringrazio comunque: è perfetto per i miei deliri da viaggio (ma è meglio se li leggete dal basso in alto)
02 settembre 2006
PRIMA DELL'ONDA NERA
Cinque giorni. Soltanto cinque giorni. Cioè neppure una settimana per scoprire il paradiso, meglio noto sotto il nome di Galapagos, le isole di Darwin.
È tutto quello che siamo riusciti a trovare a Quito: una minicrociera a bordo di una barca non troppo grande, a spasso per un arcipelago il cui nome fa rima con mito. Con la speranza di incontrare le enormi tartarughe, le Galapagos appunto e, al tempo stesso, con il desiderio che la nostra presenza non sia troppo devastante per quest’Eden già duramente provato lo scorso inverno, quello del 1998, dal Niño (e ora, mentre scrivo, a tre anni di distanza, ancor più ferocemente battuto dal naufragio di una petroliera nelle secche davanti a San Cristobal).
(nella foto: Sir Charles Darwin)
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1 commento:
c'è sempre tempo per tornare... 5 giorni sono troppo pochi per qualsiasi località si visiti
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